CURRICULUM TEATRO SCIENTIFICO – TEATRO LABORATORIO

Il Teatro Scientifico – Teatro/Laboratorio è una struttura stabile di produzione teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura, operante dal 1968. Orienta la propria produzione in particolare verso la drammaturgia contemporanea, il teatro civile, sociale e di comunità, realizza progetti artistici anche in site specific e di formazione, organizza rassegne, eventi, il Festival “Non c’è differenza” (che nel 2019 ha vinto il prestigioso premio nazionale Olivetti 1° classificato nelle sezione Cinema e Teatro) e il Teodorico Summer Fest (premio Gree Planet Movie Award – 79a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2022). Ha una sezione di studio e ricerca antropologica sulla Commedia dell’Arte. Ha fondato e dirige il Teatro Laboratorio di Verona. Gestisce l’Archivio del Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio, che fa parte dell’Associazione Nazionale Archivi Italiani.

Il Teatro/Laboratorio nasce nel 1967 (ufficializzato nel 1968) a Verona per volontà di Ezio Maria Caserta e di Jana Balkan. La sua prima sede (e fino al 1975) è uno spazio alternativo, dove il gruppo affianca all’attività di produzione quella di ospitalità. Lì arrivano le prime compagnie d’avanguardia italiane e straniere. Nel 1975 la compagnia si trasferisce nella sede di piazzetta Fontanelle Santo Stefano, che diventa uno dei primi centri policulturali veneti e punto di riferimento della cultura “nuova” per la città di Verona: vi recitano tra gli altri Salvatores, Benigni, Paolo Poli, Elio De Capitani, Odin Theatre, Living Theatre, Grotowski, Carmelo Bene, Pippo Delbono etc. e si organizzano in collaborazione con Club Tenco numerosi concerti: Gianna Nannini, Paolo Conte (che qui tiene il suo primo concerto), Francesco Guccini, Leo Ferrè, Gino Paoli, etc. Vi si tengono inoltre rassegne cinematografiche d’essai e attività di formazione.

Nel frattempo la compagnia veronese ha cominciato ad affermarsi a livello nazionale (nel 1975 Ronconi la invita alla Biennale di Venezia, nel 1980 e nel 2007 Scaparro) e internazionale (numerose tournées all’estero: Colonia, Parigi, Berlino, Praga, Mosca, Brno, Atene, Salonicco, Marsiglia, Copenaghen, Città del Messico, NewYork, Montevideo, Vienna, Avignone, Valencia etc.) vincendo numerosi premi.

Il Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio, la cui direzione artistica è di Isabella Caserta, è membro di Agis, PPTV (Produttori Teatrali Professionali Veneti), fa parte della rete Inbox (rete per il sostegno al giovane teatro emergente italiano) e di varie reti nazionali ed europee.

Ha collaborato fra gli altri con Grotowski, Giorgio Albertazzi, Carmelo Bene, Dario Fo, Living Theatre, Club Tenco, Paola Borboni, Raf Vallone, Mariano Rigillo, Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale di Roma, Franco Battiato, Vittorino Andreoli, Lindsay Kemp, Pierpaolo Sepe, Elisabetta Pozzi, Eugenio Allegri, Giulio Scarpati…

Nel 2005 viene inaugurata la Sezione Cinema, che nel 2011 si evolve in Nuove Officine Cine matografiche, fondata e diretta da Luca Caserta, per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive (con i suoi lavori è stata presente al Festival di Cannes e a molti altri festival internazionali, vincendo oltre 170 premi: www.noc-cinema.com).

Sull’attività del Teatro/Laboratorio-Teatro Scientifico hanno scritto autorevoli nomi della stampa nazionale ed internazionale e, a partire dal 1981, sono state dedicate varie tesi di laurea, tra cui: “Invenzione e stravolgimento scenico nel teatro di Ezio Maria Caserta”, Università di Brescia; “Il Teatro Laboratorio, centro polivalente nel cuore di Verona”, Università di Venezia; “Un’esperienza di Teatro/Laboratorio nella Verona degli anni 70”, Università Statale di Milano; “Il Teatro Scientifico di Verona: una famiglia d’arte fra rinnovamento generazionale e sperimentazione di forme nuove”, Università di Bologna. Nel 2016 è uscito il libro il libro “I due gentiluomini. Un laboratorio a Verona” a cura di Andrea Porcheddu, ed. Titivillus.

Maggiori informazioni sull’attività del Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio si trovano sul sito www.teatroscientifico.com.