“S’è conclusa ‘Sguardi’ la vetrina del teatro professionale…Tra le proposte migliori ecco gli innamorati del duo Caserta – Laruffa….’Che ne dici di venirmi a salvare?’ , corto teatrale di Teatro Scientifico-Teatro Laboratorio, tra le cose migliori viste a Sguardi, con i bravi Isabella Caserta e Francesco Laruffa, su testi di Guido Catalano, la parabola semi-seria di una coppia, dall’innamoramento alla crisi. Surreale e scherzoso, è intriso di miele e vetriolo. Da vedere.” (Alessandra Agosti “Il giornale di Vicenza” 14 settembre 2014)

“La Compagnia Teatro Scientifico con il suo Che ne dici di venirmi a salvare? di Guido Catalano, interpretato da Isabella Caserta e Francesco Laruffa, racconta l’evoluzione (o involuzione) di un rapporto di coppia fatto di momenti idilliaci, schermaglie, liti, abbandoni e ricongiungimenti. L’ambientazione che all’inizio sembra evocare atmosfere shakespeariane si fa poi più indefinita, di un’atemporalità che vuole ricordare che il tema è sempre “caldo”, in tutti i tempi e fin dalla notte dei tempi. Cambia tutto attorno alla coppia, ma non cambiano le forze di attrazione e rifiuto che da sempre agiscono tra i due poli contrapposti del maschile e del femminile… Una serata che… si è rivelata una bella sorpresa”. (P. Corsi 8 agosto 2014)

“Che ne dici di venirmi a salvare? di Teatro Scientifico, diretto e interpretato da Isabella Caserta e Francesco Laruffa, gustosissimo corteggiamento amoroso su testi di Guido Catalano, surreale certo, ma nello stesso tempo, attraverso un linguaggio in qualche modo barocco, rappresentativo dei rapporti che oggi intercorrono tra i giovanissimi.” (Mario Bianchi “Krapp’s Last Post” 20 settembre 2014)

“Finalmente una bella drammaturgia ad addentrarsi con ironia e profondità nel meccanismo di coppia e in cui i bisticci di parole diventano casuali input di riflessione, finestre aperte e sguardi nuovi, a trasformare l’apparente canovaccio di una favola in una realtà psicologica complessa ancora da esplorare. Qui il bel testo di Guido Catalano si intreccia con l’altrettanto aderente interpretazione dei due protagonisti, poggiata sulla padronanza e abilità tecnica di Francesco Laruffa nel continuo spostamento delle direzioni e sulla splendida vibrazione della voce capace di attraversare il corpo di Isabella Caserta. Profondo e divertente.” (E. D. P. “Traiettorie” 14 settembre 2014)

“I due attori di consumata esperienza concertano una ricca partitura di sfumature squisitamente attoriali per farci vibrare tutte le declinazioni cromatiche di un rapporto di coppia. Un’assonanza da ascoltare come un solfeggio tragicomico” (S. Azzoni “L’Arena” 25 luglio 2014)

“Ironico e sarcastico, lo spettacolo portato in scena da Isabella Caserta e Francesco Laruffa, è la parabola semi-seria di una coppia attraverso i versi di Guido Catalano. (S. Azzoni “L’Arena” 7/09/2014)

“La rassegna (Sguardi 2014) era punteggiata dai “Colpi d’occhio”, sorta di trailer di spettacoli di maggior estensione, o anche lavori compiuti, ma di breve durata: una proposta stimolante, che sembrava voler infrangere la regola – non scritta, ma tassativa – di una durata minima del prodotto teatrale. In alcuni casi, veri gioielli, come… nella bella resa drammaturgica ricavata da Isabella Caserta e Francesco Laruffa su testi poetici di Guido Catalano, il brillante, spiritoso Che ne dici di venirmi a salvare?, con vaghe assonanze con la prosa di Goffredo Parise e Roland Barthes.”
(Claudio Facchinelli “Corrierespettacolo.it” 19 settembre 2014)

“Corto convincente quello diretto e interpretato da Isabella Caserta e Francesco Laruffa ‘Che ne dici di venirmi a salvare?’, testi di Guido Catalano – Compagnia Teatro Scientifico, Teatro Laboratorio. A incuriosire e coinvolgere i presenti non è tanto la breve storia di un amore che si sviluppa rapidamente, dal suo incipit di corteggiamento alla crisi di coppia, quanto l’uso della parola. È uno studio sulla sintassi dell’amore, dove ogni vocabolo ha un peso diverso in base al posto che occupa all’interno della frase. Facile quindi fraintendere e disorientare usando il lessico, un linguaggio che i due attori manipolano con destrezza in una recitazione piacevole e disinvolta, dai toni per lo più ironici.” (Daniela Marani “Traiettorie” luglio 2014)

“Che ne dici di venirmi a salvare? Basato sui testi dell’irriverente poeta torinese Guido Catalano, divenuto un caso letterario con le 10.000 copie vendute delle sue opere raccolte dalla casa editrice Miraggi” (Carnet Verona 12.09.2014)

“Isabella Caserta e Francesco Laruffa, su testi di Guido Catalano, hanno espresso l’amore nelle diverse fasi della vita con Che ne dici di venirmi a salvare, riscuotendo meritati consensi. Tanti giochi di parole ben incastrati dai due bravi attori, che sono riusciti ad esprimere in un lasso di tempo breve un sentimento forte e irrinunciabile.” (Alessio Neroni “Teatro.Persinsala.it” 5 maggio 2015)

Torna alla scheda