Nel 2013 esce per Booktime il libro contenente due testi di Luigi Lunari con copertina dedicata a Roberto Vandelli.
L’ARENA 7 luglio 2017
C’È IL “ROSSO PROFONDO” DI ROBERTO VANDELLI
Di che colore sarà stasera il tramonto nel parco di Villa Scopoli dove va in scena (alle 21.15) il monologo di Roberto Vandelli?
L’attore e regista veronese, impegnato in numerosi allestimenti teatrali di spicco a carattere nazionale in giro per l’Italia, riprende «Rosso profondo», titolo della sua performance di cui è protagonista, con la partecipazione di Andrea Pasetto, su testo drammaturgico di un maestro della scrittura, Luigi Lunari.
Lo spettacolo apre la quarta edizione della rassegna “Teatro al verde“, organizzata dall’associazione culturale Quinta Parete con il sostegno della seconda circoscrizione e che prosegue nella tenuta quattrocentesca di Avesa fino alla fine di agosto, ospitando gli spettatori in una contesto naturalistico “ameno” , aggettivo che è anche da sempre l’appellativo del borgo pre collinare.
Dopo la presenza a IT Festival di Milano, il recital di Vandelli ritorna a Verona dove ha debuttato, prima dell’esperienza lombarda, al Teatro Laboratorio e la storia racconta di un uomo politico il quale, proprio il giorno in cui viene nominato presidente del Consiglio, riceve la notizia che una malattia gli lascia pochi mesi di vita. Il contraccolpo è drammatico, deflagrante per il suo spirito che tuttavia cerca di contenere il dolore.
Egli decide allora di tornare a quelli che erano gli ideali giovanili nei quali credeva con tutto se stesso e che aveva dovuto mettere un po’ da parte per fondersi con un sistema che fagocita e non bada tanto alla purezza delle aspirazioni, e la mossa forte che l’uomo compie è di scendere in piazza per comincia a parlare con la gente a viso aperto come non ha potuto fare prima. M.P.